In questo articolo scoprirai uno dei più spettacolari sentieri nei dintorni di Lucca con destinazione una delle chiese abbandonate della Toscana che forse non conoscevi: la chiesa di Santa Maria Annunziata di Montecatino.
Questo è un articolo, per la serie #RipartiamoInsieme interamente scritto da una delle nostre più appassionate lettrici (nonché ex professoressa del liceo di Davide), Monica Menesini, che ringraziamo davvero con il cuore. Un racconto, una pagina di diario, un inno alla libertà e alle bellezze della natura “dietro casa”. Ricca di consigli, informazioni e una spettacolare cartina del percorso utile per una indimenticabile escursione a Montecatino sulle colline di Lucca.
Un posto incantato della nostra amata Italia insolita che anche noi abbiamo scoperto grazie a lei, che vogliamo condividere con tutti voi e che non vediamo l’ora di poter scoprire dal vivo!
Monica ci racconta il percorso per Montecatino
Per chi, come me, vive nella provincia di Lucca ha la fortuna di avere a disposizione un numero enorme di possibili escursioni, per tutti i gusti….c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Il percorso che voglio proporre è un sentiero piuttosto semplice che faccio spesso perché si trova vicino a casa mia. Si tratta del sentiero per Montecatino e si svolge interamente nel comune di Lucca.
Montecatino
Montecatino è un colle a 483 metri sul livello del mare a nord di Lucca nella frazione di Cappella. La sommità del colle è un ampio pianoro circolare di circa 65 metri di diametro dove si trovano i resti della chiesa di Santa Maria Annunziata, la torre-campanile e i resti dei locali parrocchiali e delle case coloniche. Nel 1986 si è scoperto che si tratta di un’area archeologica etrusca.
Foto di Montecatino a Lucca di m15blog.wordpress.com
Dalla cima del colle si dominano le valli del Serchio e della Freddana e lo sguardo arriva a spaziare dalle Alpi Apuane agli Appennini, dalla costa livornese a quella ligure. Nei giorni di tempo limpido è possibile ammirare l’arcipelago toscano e la Corsica con le sue alte montagne.
I sentieri per arrivare a Montecatino
Per arrivare a Montecatino ci sono varie alternative.
Foto di Montecatino a Lucca di Matteo Bini fotografie
Sentiero da San Concordio di Moriano a Montecatino
Il mio percorso preferito è il sentiero che parte da San Concordio di Moriano.
Lasciata l’auto nell’ampio piazzale della chiesa, si imbocca la strada in salita sulla sinistra che si dirige verso una bella villa e si segue (dapprima è una strada sterrata, poi diventa sentiero) fino all’incrocio con un’altra strada (si vedrà in corrispondenza di questo incrocio un cartello con su scritto BRIGANTE).
Si continua a salire prendendo il sentiero a sinistra (non quello indicato dal cartello ma l’altro) fino all’incrocio con la strada asfaltata che proviene dalla località Cappella (fino qui quindi volendo si può arrivare anche in auto). Si svolta a destra e si prosegue sull’ampia strada sterrata che ci porterà fino alla sommità del colle.
Sull’ampio spiazzo, oltre ai ruderi della chiesa e del campanile e ad una stele commemorativa, ci sono un tavolo e un paio di sedie e, in un piccolo armadietto, il diario di vetta dove chi vuole può lasciare le proprie impressioni.
Dopo essersi riposati e rifocillati ed aver scattato qualche foto si può ritornare verso il punto di partenza. Si scende per la stessa strada, ma quando si arriva al cartello BRIGANTE si prosegue a dritto fino ad arrivare ad un incrocio con un grande cancello sulla destra. A questo punto svoltiamo a destra e, dopo poche centinaia di metri sulla strada asfaltata siamo di nuovo alla chiesa di San Concordio di Moriano dove abbiamo lasciato l’auto.
L’anello si completa in circa due ore a passo sostenuto ed è lungo circa 8 km.
Sentieri per Montecatino che partono da Arsina
Per arrivare a Montecatino ci sono sentieri alternativi che partono da Arsina. Si può lasciare l’auto prima della chiesa a sinistra in corrispondenza di via di Segalato. Si sale per via di Segalato e quando la strada diventa sterrata e piega sulla destra si prende un sentiero sulla sinistra, indicato da un piccolo cartello multicolore con la scritta Sentiero di Elia. Si sale dapprima su un sentiero erboso che poi si inoltra nel bosco. Seguendo il sentiero si sbuca in corrispondenza di una casa privata e, dopo qualche centinaio di metri su asfalto, si incontra la chiesa di Cappella.
Si continua a salire per la strada asfaltata, si supera un aggregato di case (località Quaranta) e ci si ritrova all’inizio della strada sterrata descritta nel precedente itinerario.
Per il ritorno si può scendere da uno dei due percorsi indicati in precedenza.
La cartina dei sentieri per Montecatino
Cartina dei sentieri per Montecatino a Lucca
Consiglio per il benessere del corpo e dello spirito: camminare nella natura
In questo anno così complicato una delle poche cose che ci viene in soccorso per farci trascorrere qualche ora in modo piacevole e rigenerante, e soprattutto lontano dal rischio di contagio, è camminare nella natura. Che sia su asfalto o su sentiero, in pianura, al mare, in collina o in montagna, la passeggiata a contatto con la natura è come una medicina, cura le nostre angosce e ci consente di fortificare il corpo e lo spirito. Se poi riusciamo a camminare tutti i giorni, anche meglio!
Camminare nella natura fa bene!
Tra le strategie che ho messo a punto per il mio benessere ne sottolineo due :
- Ascoltare un buon audiolibro (se il percorso lo permette, quando diventa impegnativo io preferisco concentrarmi su dove metto i piedi). Dove trovarlo? Su “RAI Radio 3 – Ad alta voce” sono disponibili gratuitamente più di 200 titoli, letti da grandi voci di attori o doppiatori; altrimenti ci sono app a pagamento come Storytel o Audible.
- Usare un app dedicata al trekking per non rischiare di perdersi. Quella che uso io è Wikiloc che fa uso del GPS per registrare il percorso e quindi funziona sempre, anche quando non c’è campo. Può inoltre trasmettere la posizione in tempo reale via whatsapp a chi vogliamo, ulteriore garanzia di sicurezza. Questa app si può scaricare gratuitamente ma io consiglio di passare alla versione premium : con pochi euro all’anno si hanno a disposizione centinaia di percorsi da seguire ed altre utili funzionalità.
Un buon paio di scarpe, uno zaino con acqua e qualcosa da mangiare (oltre a mascherina e gel igienizzante, si intende) e via, dove porta il cuore!
Buon cammino!
Monica Menesini
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