La terrazza del Pincio, una delle terrazze più famose di Roma, tappa obbligata di ogni tour di “cose da vedere a Roma in un giorno”. In molti passano di qui, tra romani e turisti, e tra un selfie e un altro si dimenticano di fare attenzione a dove stanno passando.
La terrazza del Pincio non è solo uno spettacolare affaccio panoramico su Piazza del Popolo e la cupola di San Pietro, è questo e molto altro.
Camminando per i suoi vialetti e giardini, se gli alberi e i sassi potessero parlare, ci racconterebbero una storia che inizia nell’Antica Roma. Curiosità, aneddoti e storie che hanno avuto come protagonista proprio la tanto amata e fotografata terrazza del Pincio di Roma.
Alla scoperta della Roma insolita
E così, in un giorno soleggiato, passando in quella zona, osservammo comitive di turisti che si dirigevano affrettati verso la terrazza del Pincio, ignorando dove stavano passando e tralasciando tutto quello spettacolo magico di arte e curiosità che circonda la terrazza panoramica. Un patrimonio che, secondo noi, sarebbe bene ammirare e proteggere perché non né esistono di eguali al mondo.
Allora sei pronto? Se non lo hai ancora capito, in questo articolo ti porteremo alla scoperta della terrazza del Pincio, dei suoi dintorni, delle sue storie e curiosità più interessanti che fanno di questo luogo uno dei posti magici di Roma… che merita di essere vissuto da un punto di vista alternativo.
E’ uno dei posti romantici di Roma, scenografia di film, romanzi e canzoni, teatro dell’antica Roma e giardino dai tanti segreti. Il colle e la terrazza del Pincio sono questo e molto altro.
E’ il posto perfetto dove andare alla scoperta di una Roma slow, naturale, artistica, sottovalutata e meravigliosamente spettacolare!
La terrazza del Pincio
La terrazza del Pincio non ha bisogno di presentazioni. La sua vista panoramica su Roma è spettacolare. Sotto, Piazza del Popolo con le Cupole gemelle, lontana “il Cupolone” di San Pietro, intorno la meravigliosa Città Eterna.
Per la sua vista panoramica mozzafiato è indiscutibilmente una delle terrazze di Roma più famose e amate. Scenario perfetto per foto e selfie ricordo, è stata protagonista di molti set di film e canzoni, ed è stata modernamente eletta anche uno dei posti instagrammabili migliori di Roma (dove scattarsi foto per Instagram a Roma).
Uno sguardo oltre la terrazza…
In pochi lo sanno e in molti lo ignorano, ma oltre alla terrazza del Pincio dove farsi foto ricordo uniche, c’è un mondo di arte, storie e segreti che è li, alla portata di tutti, a cielo aperto e gratis… ma che passa sempre in secondo piano! In questo articolo vogliamo raccontarti questo angolo di Roma insolita e nascosta per farti vivere un’esperienza nella Roma alternativa in uno dei suoi posti più famosi: il colle Pincio con la sua terrazza.
Scopriremo insieme tutte le cose da fare sul Pincio e dintorni che ti catapulteranno indietro nel tempo, in un tour alternativo a Roma, gratis e molto particolare.
La storia della terrazza del Pincio
Il Pincio, uno dei colli di Roma, è stato protagonista della storia dall’Antica Roma a oggi.
Chiamato “Il colle dei giardini”, qui avevano i loro orti alcune nobili famiglie dell’Antica Roma: gli Acili, gli Anici e i Pincii, che dettero il nome all’intero colle.
Ma i veri protagonisti furono gli horti di Lucullo, che qui vicino aveva una lussuosissima villa, purtroppo distrutta.
Nell’antichità il colle Pincio è staro anche luogo dedicato alle sepolture. Proprio qui, nella tomba dei Domizi, furono conservate le ceneri dell’imperatore Nerone.
Poi moltissime vicissitudini storiche portarono il colle a trasformarsi via via sempre più. Da orti a giardini, da colle fortificato a parco pubblico.
Ma cos’è il Pincio oggi?
Oggi il Pincio, oltre alla sua terrazza panoramica, è un complesso di vialetti e giardini immersi nella natura di Roma. Un vero posto insolito a Roma dove rilassarsi e respirare un po’ di natura. Il Pincio è un piccolo labirinto di angoli da scoprire, ed essendo collegato al Parco di Villa Borghese offre davvero moltissime cose da fare insolite e particolari.
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La terrazza del Pincio come la conosciamo noi
Arrivati nella grande piazza ellittica del Pincio, non si può che notare la terrazza e corrergli incontro. E’ l’emozione di essere in uno dei posti più famosi di Roma dove scattarsi una foto ricordo.
Ma se nel dirigerti verso la terrazza ti venisse voglia di scoprire chi l’ha costruita… ti stupirai anche per questo!
E’ grazie a Napoleone che la terrazza del Pincio e il suo affaccio sono diventati quel posto magico di Roma che conosciamo.
Opera dell’architetto Giuseppe Valadier, nel 1816 creò contemporaneamente la terrazza con la sua passeggiata e la maestosa Piazza del Popolo sotto.
L’architetto collegò così la Piazza al colle, un perfetto percorso con due tornanti che salgono e si incontrano a metà strada sulla terrazza panoramica del Pincio.
Ma non si fermò all’architettura. Studiò anche il tipo di vegetazione più adatta: creò così una spettacolare scenografia con palme e alberi sempreverdi.
Valadier riuscì così a fondere la Piazza e il Pincio, non solo con lo sguardo tramite l’affaccio, ma anche tramite un percorso, un “abbraccio spettacolare” tra arte e natura che oggi è la passeggiata del Pincio.
La passeggiata del Pincio
La passeggiata del Pincio, situata tra piazza del Popolo, Villa Medici e il Muro Torto, con un collegamento diretto a Villa Borghese, attraverso via delle Magnolie, fu realizzata per soddisfare quella voglia di natura e svago dei romani di epoca napoleonica.
Napoleone voleva;: da un lato la sistemazione della piazza del Popolo come ingresso principale a Roma da Nord, e l’ha fatto fare. Dall’altro voleva regalare alla “seconda città dell’impero uno spazio urbano per la ricreazione e la salute del popolo”, detto e fatto.
Costruita tra il 1811 e il 1823, la Passeggiata del Pincio è il vero parco cittadino, la promenade urbana, il giardino del popolo romano.
Oggi assaltato da migliaia di turisti ogni giorno, un tempo dai suoi vialetti e dai suoi affacci, intellettuali, politici, fanciulle e signori, passeggiavano e godendo del tramonto di Roma e della natura un tempo incontaminata del colle.
Cosa vedere sul Pincio
Circondato da piazza del Popolo, Villa Medici e il Muro Torto, con un collegamento diretto a Villa Borghese attraverso via delle Magnolie, è un pozzo di angoli insoliti di Roma e cose particolari da vedere.
Eccone alcune che abbiamo scoperto in una delle nostre passeggiate romane.
Orologio ad acqua del Pincio
A due passi dalla terrazza del Pincio, immerso nella natura dei giardini del colle, vicino il Parco di Villa Borghese, stà lì, a scandire il tempo con il suo insolito meccanismo.
E’ un orologio ad acqua, e ovvio dirlo, funziona grazie al moto dell’acqua.
Un’invenzione del 1867, completamente di legno, è immerso in uno scenario tropicale che vale la pena ammirare. E’ famoso nel mondo e tutti ce lo invidiano… quindi inseriscilo nella tua lista di cose da vedere a Roma insolita. Fidati!
Il magico orologio ad acqua del Pincio a Roma e la sua storia
Piazza busti
Proprio di fronte alla terrazza del Pincio, vicino all’orologio ad acqua, c’è una strana piazza… purtroppo mal ridotta dai vandali ma comunque particolare.
Quando ai inizi del ‘900 lo Stato italiano acquistò il parco di Villa Borghese, sul Pincio vennero collocati i busti di uomini (e solo 3 donne) famosi, della storia d’Italia.
Qui non manca nessuno tra artisti, storici, politici, intellettuali e signori… ci sono tutti. Un “Pantheon a cielo aperto” nel cuore del Pincio.
Curioso, uno fra i busti del Pincio si trova sul punto in cui passa il Meridiano di Roma e non a caso rappresenta Angelo Secchi, che all’epoca era il direttore dell’Osservatorio astronomico.
Altro caso curioso – che non fa evitare una triste battuta – è il busto dello storico e politico Carlo Botta… che ha preso una bella botta! 🙂
Casina Valadier
E’ durante la passeggiata sul Pincio che si incontra uno dei villini più belli di Roma: la Casina Valadier.
L’architetto che sistemò il Pincio, la passeggiata e Piazza del Popolo, non a caso scelse proprio il Pincio, nel punto più alto di Roma, per edificare anche la sua umile residenza privata: la Casina Valadier.
In pieno stile neoclassico, bellissima e elegante, purtroppo non venne mai abitata da Valadier che morì prima di riuscire ad abitarci.
Breve storia triste… dopo tanto lavoro!
Ma l’opera non è andata perduta,anzi, l’edificio fu trasformato in uno storico caffè ristorante sulla passeggiata del Pincio. Oggi è uno dei ristoranti di lusso a Roma da cui si gode di una spettacolare vista sulla città.
I set dei film sul Pincio
Ma la passeggiata e la terrazza del Pincio oltre ad arte e natura è anche cinema. Il suo scenario incredibile è stato set di molti film italiani e stranieri. Scenografia perfetta di giorno e al tramonto, è il Pincio di notte che da il meglio di sé.
Si vede bene nel film la “Grande Bellezza” che ha consacrato Roma nell’Olimpo degli Oscar del cinema, facendo innamorare tutto il mondo (come se fosse una novità).
Qui sono passati fiumi di registi, cantanti e fotografi che hanno preso ispirazione e che si sono innamorati di Roma e della sua magia.
I 7 set di Roma che hanno reso celebre l’Italia nel mondo.
Posti instagrammabili a Roma: la terrazza del Pincio è il top!
E per stare al passo con i tempi, ecco l’ultima frontiera del turismo: andare a caccia di posti adatti per foto di successo su Instagram. Ebbene, la terrazza del Pincio è uno di questi.
Non è semplice trovarla deserta per foto incredibili ma con la pazienza dovuta si può!
Non lo abbiamo mai fatto per pigrizia, ma sappiamo che all’alba è il top la terrazza per foto instagrammabili a Roma. Il tramonto è un po’ banale, ma comunque regala giochi di luce e un’atmosfera magica su Roma.
Se provi, facci sapere.
Ci sono migliaia di foto (tra cui anche le nostre) con #terrazzadelpincio e #pincio… che fai non ti ci butti in questo mare?! 🙂
Passeggiata nella natura per un po’ di relax a Roma
Incredibile ma vero, il Pincio e il parco di Villa Borghese sono una vera e propria oasi di pace nel cuore di Roma. Siamo stati lì diverse volte e vi assicuriamo è così. Noi siamo abituati alle cime delle montagne e alle distese silenziose… certo, qui non è così, però è rilassante farsi una passeggiata nella natura, svagarsi il cervello dalla quotidianità, sedersi su una panchina e scoprire angoli nuovi. Fa bene al corpo e all’anima.
Ormai si sa, lo dicono anche i dottori! 🙂
Rilassarsi e andare più piano si può! Basterebbe averci il tempo…
Come arrivare sulla terrazza del Pincio
Ci sono diversi modi per arrivare alla terrazza del Pincio. Noi ti consigliamo di salire o da Piazza del Popolo o dal parco di Villa Borghese.
Seguendo i vialetti e le indicazioni non puoi sbagliare… altrimenti segui il flusso dei turisti e romani che fanno jogging.
Per arrivarci con i mezzi pubblici ti consigliamo la Metro A – fermata Spagna (piazza di Spagna). Da qui, segui per parco di Villa Borghese e il gioco, a piedi in 5-10 minuti, è fatto!
Comunque ti lasciamo la mappa.
Se vuoi conoscere altri modi per arrivare al Pincio con i mezzi pubblici, ti consigliamo l’app Moovit – Come muoversi a Roma, dove potrai impostare il percorso e il tuo smartphone ti guiderà.
Ora goditi lo spettacolo
Che tu cerchi posti romantici a Roma, che tu ami l’arte o la natura, o che tu voglia fare un tour per Roma slow, il Pincio e il parco di Villa Borghese fanno al caso tuo!
E’ un angolo di Roma molto famoso ma anche poco conosciuto, ricco di segreti, storie e angoli che abbiamo cercato di raccontarti. Speriamo siano state proposte interessanti.
La Roma alternativa e insolita c’è, è sotto ai nostri piedi e intorno ai nostri occhi… basta imparare a vederla!
Se conosci altri angoli insoliti del Pincio o per Roma, non temere, scrivici, ci teniamo! Lasciaci un commento o scrivici sui social.
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