La via Appia Antica di Roma è una delle strade romane più antiche di tutto l’Impero ormai decaduto. Un vero itinerario sulla via Appia Antica vuol dire fare un salto nel passato… dritti nell’Antica Roma. Tra rovine di lussureggianti ville romane, illustri tombe e chilometri e chilometri di catacombe… vivere il percorso della via Appia Antica a piedi o in bici è un’esperienza emozionante e unica al mondo! Una delle cose da fare a Roma all’aperto nella natura appena fuori dal centro e dal caos capitolino.
In questo articolo scopriremo le principali cose da vedere sulla via Appia Antica di Roma. Un itinerario che noi abbiamo deciso di fare a piedi… ma che si può fare anche in bicicletta. Esistono, infatti, molti chioschi dove noleggiare bici sulla via Appia Antica… ma di questo non siamo esperti! Noi siamo amanti avventurieri camminatori e ci piace goderci le nostre avventure passo dopo passo… con calma, godendoci tutte le cose da vedere.
Allora ci sei? Sei pronto? Se stai organizzando una giornata alternativa a Roma, mettiti un paio di scarpe comode… gambe in spalla alla scoperta di tutte le cose da fare e vedere lungo il percorso della via Appia Antica di Roma… un itinerario unico al mondo!
La via Appia Antica… un percorso che è un libro aperto sulla storia di Roma
Costruita nel 312 a.C. dal console Appio Claudio è da sempre considerata la “Regina Viarum” (ovvero, la Regina delle strade) ed era il simbolo dell’imponenza e dello splendore dell’Antica Roma. Oggi, di quello splendore restano solo qualche rovina e tomba… e molti piastroni originali della via… e bisogna accontentarsi di quel mix tra natura e archeologia che regala emozioni uniche se con uno sforzo dell’immaginazione si cerca di tornare a quei tempi.
Lì dove antichi potenti si godevano gli sfarzi delle ville lungo la strada, mercanti trasportavano le merci verso il sud fino a Brindisi e incantevoli fanciulle passeggiavano … oggi camminiamo noi. Moderni turisti a caccia di immaginazione!
E allora, finalmente andiamo!
Cosa vedere sul percorso della via Appia Antica
Devi sapere che la via Appia Antica e tutte le cose da vedere lungo il percorso fanno parte del Parco Regionale Appia Antica. Un Parco immenso che dal centro di Roma arriva fino ai territori di Ciampino e Marino (famosa per la sua festa del vino… ma questa è un’altra storia! :)).
Se ormai è risaputo che Roma è la città più bella del mondo, meno conosciute sono le bellezze e le particolarità che il parco della via Appia Antica sa offrire ai viaggiatori.
Ci sono momenti nelle rovine del passato e scorci sulla campagna romana che ti lasceranno a bocca aperta. Lungo il percorso della via Appia Antica, poi, oltre che godere del paesaggio e della natura, passeggiare a piedi o in bici, è uno dei posti dove fare birdwatching.
Essendo un parco protetto, ovvio, non si può pescare né cacciare e neppure raccogliere piante e fiori. Inutile dirlo, ma repetita iuvant, niente rifiuti né cartacce in terra e tanto meno accendere fuochi per grigliate con gli amici! Niente di tutto ciò…
Il nostro itinerario: dalla tomba di Cecilia Metella a Porta Capena
Noi abbiamo seguito il percorso sulla via Appia Antica che dalla tomba di Cecilia Metella porta dritti nel centro di Roma ai piedi del colle Celio (il colle al lato del Colosseo). Questo non è l’unico itinerario che si può scegliere di fare… ce ne sono altri che più avanti ti racconteremo!
Nel nostro percorso abbiamo incontrato… e siamo qui per raccontarteli tutti, i siti archeologici della tomba-castello di Cecilia Metella, Villa di Massenzio con il suo circo, antiche fontane, chiese e rovine, per finire con le famose catacombe di San Callisto.
E poi, da non perdere: San Nereo e Achilleo, San Cesareo, Pomponio Hylas, Sepolcro degli Scipioni, Museo delle Mura, Cartiera Latina, Tomba di Priscilla, Chiesa Domine Quo Vadis e Castello dei Caetani… che via via si incontrano sul percorso e che sono ben indicati sulla mappa che ti lasciamo sotto!
Seguila e sarà una bella avventura!
I nostri consigli utili
Fare il percorso via Appia Antica a piedi o in bici è sempre possibile, è aperto tutto l’anno. Non c’è bisogno di pagare un biglietto, è gratis.
Unico grande consiglio pratico che ti diamo è, in primis, di andare nelle mezze stagioni per evitare di morire di caldo sotto il sole rovente dell’estate di Roma o sferzato dal gelido vento della campagna romana. Poi, ovvio: scarpe comode, borraccia, voglia di scoprire, macchina fotografica… e soprattutto almeno 3 ore di tempo per percorrerla. Tempi che si allungano se, come noi, decidi di entrare nei siti archeologici più importanti per visitarli.
Ma attenzione! Alcuni dei posti da vedere sulla via Appia Antica hanno degli orari di apertura e giorni definiti per visitarli. Per non farti cogliere impreparato… e rischiare di rimanere a bocca asciutta, prima di avventurarti, controlla i siti archeologici e musei che vuoi visitare sulla via Appia Antica. Organizzarsi vuol dire vivere l’esperienza a pieno senza pensieri!
Le tappe del percorso sull’Appia Antica
Come ti abbiamo già detto, il nostro percorso è iniziato dalla Tomba di Cecilia Metella. Dalla fermata della metro – linea A – fermata “Colli Albani Parco dell’Appia Antica” abbiamo preso il bus 660 che ci ha portato dritti sull’Appia Antica.
Qui, scendendo dal bus, ci si ritrova direttamente sui classici e famosi piastroni di pietra che hanno reso celebre la via Appia Antica. Il percorso non è tutto così… ma in buona parte si!
Ci sono tratti su questo percorso che durante i giorni settimanali sono trafficati da macchine… noi siamo andati di domenica e non abbiamo avuto questa noia… quindi, per goderti a pieno la passeggiata, il nostro consiglio è di andare di domenica.
Ma ora scopriamo insieme le principali tappe delle cose da vedere sulla via Appia Antica.
1 – La Tomba di Cecilia Metella
Si chiama tomba ma ti ritroverai davanti una specie di castello… non avrai le visioni fidati! Anche noi siamo rimasti stupiti nel vederla… ma poi abbiamo controllato la mappa e ci siamo fidati.
Per entrare in queste rovine serve il biglietto e controlla sul sito gli orari di apertura per non rimanere fregato!
Dentro è un salto in un antico palazzo con un immensa torre che sembra un enorme cisterna. Questa è la tomba! Un immenso mausoleo in onore di Cecilia Metella, figlia di un console romano, costruito sullo stile del Mausoleo di Augusto.
Il palazzo accanto, invece, è un antico castello medievale costruito lì dal Papa Bonifacio VIII. Dentro le sue stanze, di cui restano solo le pareti e le suggestive finestre, è stata allestita una mostra di colonne, resti di statue… e dentro non è difficile imbattersi in qualche micio in cerca di coccole archeologiche.
2 – Villa di Massenzio e il suo circo
Continuando il percorso sulla via Appia Antica verso il centro di Roma, il secondo sito archeologico più famoso che si incontra è la Villa di Massenzio e il suo circo. Una villa che oggi è andata quasi totalmente distrutta e che è visitabile gratuitamente.
Entrando nell’immenso parco della villa si capisce subito che qui è il momento di tirare fuori tutta l’immaginazione possibile!
Ed ecco che dal terreno spuntano sontuose colonne, decori, pareti affrescate e arredi preziosi. Due altissime colonne e qualche traccia di muro, lasciano intuire il lunghissimo percorso del circo. Grazie ai pannelli posizionati in punti strategici, si possono ammirare le ricostruzioni della villa. Nei giorni di festa, per i più fortunati, è possibile incontrare il buon vecchio Imperatore Massenzio che, comodamente pasciuto sul suo triclinio, si gode la vista sul suo terreno e del suo circo. Ma non farti strane idee… sono gli scherzi dell’immaginazione! 🙂
Un umile dimora costituita dall’immenso palazzo, il circo per i giochi e il mausoleo di famiglia che abbiamo raccontato in un altro articolo. Se vuoi scoprire di più sulla storia, gli scorci e i dettagli della visita alla villa di Massenzio sulla via Appia Antica, clicca il pulsante sotto e leggi tutto!
LEGGI L’ARTICOLO SULLA VILLA DI MASSENZIO
3 – Tomba di Romolo
Collegata alla villa di Massenzio, in un casolare immerso nella natura che oggi stona con le rovine intorno, c’è la tomba di Romolo.
Ma davvero la tomba di quel Romolo? Quello famoso che con Remo è stato cresciuto dalla lupa? Romolo che ha fondato Roma? No! 🙂 Delusione! Lo sappiamo… anche noi ci siamo illusi!
In realtà quello che è chiamato tomba di Romolo è il Mausoleo dinastico della famiglia dell’Imperatore Massenzio. Una struttura circolare, rovinata da un casale costruito nell’800, affrescata, fresca e suggestiva… dove qui un tempo tutt’intorno c’erano i sarcofagi di famiglia.
Ma allora chi è ‘sto Romolo? Il figlio di Massenzio annegato nel Tevere intorno al 300 d.C.
4 – Chiesa e catacombe di San Sebastiano e
Altro punto di interesse sulla via Appia Antica, in un tratto che nei giorni festivi è transitato da macchine, è la chiesa e le catacombe di San Sebastiano.
Noi, da buoni avventurieri fortunati, abbiamo trovato le catacombe chiuse. Siamo andati lì di domenica ed erano chiuse… non siamo riusciti a capire però, gli orari di apertura e i prezzi dei biglietti perché non c’erano cartelli…
Comunque abbiamo potuto visitare la chiesa che è davvero bellissima! Con il soffitto in legno intarsiato, decorato e affrescato, la cappella con le reliquie di San Sebastiano e un busto di Gesù scolpito da Bernini… è stata ugualmente una visita emozionante.
5 – Catacombe San Callisto
Se ami l’avventura e non soffri di claustrofobia, visitare le catacombe di San Callisto sarà un’esperienza indimenticabile per te!
Non per spaventarti ma…sono le più estese e più belle catacombe di Roma. Solo per farti un’idea: si sviluppano su 4 livelli di profondità fino a circa 20 metri per un totale di 20km di stretti cunicoli larghi circa 1 metro. Qui sono stati sepolti oltre mezzo milione di defunti, tra papi, martiri, illustri e comuni cittadini.
Che ne dici? E’ un’avventura estrema!? 🙂
Le catacombe di San Callisto possono essere visitate solo con una visita guidata, non si possono fare foto e laggiù fa davvero freddo! Cunicoli infiniti e semibui ti condurranno nel cuore della terra e nella tradizione e storia del Cristianesimo delle origini… in un tour unico a Roma!
Scopri tutti i dettagli e come visitare le catacombe di San Callisto cliccando sul pulsante sotto!
LEGGI L’ARTICOLO SULLE CATACOMBE DI SAN CALLISTO
Altri itinerari sulla Via Appia Antica
Devi sapere che il percorso che ti abbiamo raccontato non è l’unico che si può fare. Ci sono diversi itinerari sulla via Appia Antica da scegliere in base a ciò che più ti interessa. Sul sito ufficiale del Parco Regionale Appia Antica si possono scegliere 3 itinerari. Dalla tomba di Cecilia Metella a Porta Capena (il nostro), da Cecilia Metella a Casal Rotondo e da Casal Rotondo a Frattocchie.
In più, se ami le avventure tra le rovine dell’antica Roma, il Parco Regionale Appia Antica fa al caso tuo! La via Appia Antica, infatti, è solo uno dei percorsi possibili per fare un tuffo nel passato. Nella sezione “itinerari” puoi scegliere anche tra altre zone del parco regionale… ad esempio: il parco degli Acquedotti di Roma e il parco della Caffarella, il percorso delle Tombe di Via Latina o il Cammino Naturale dei Parchi…
Tutti angoli unici e insoliti tra natura e storia… tutto condito da una buona e sana dose di archeologia e avventura!
Come arrivare sulla via Appia Antica di Roma
Con la sua lunghezza di 62Km circa, dirti precisamente come arrivare è un po’ difficile. Per semplificarti la vita, puoi scegliere un punto di partenza e calcolare il percorso per arrivare lì.
Il percorso che noi abbiamo fatto per arrivare alla via Appia Antica è stato semplicissimo!
Prendendo la metro – linea A – fermata “Colli Albani Parco dell’Appia Antica” (non ti puoi sbagliare), da lì poi si raggiunge in circa 10 – 15 min in bus.
Per percorrerla verso il centro consigliamo la fermata metro “Colli Albani”. Invece, per percorrerla al contrario, dal centro, la fermata della metro più vicina è “Circo Massimo”. Da entrambe, ci sono molte linee bus per la via Appia Antica perché ormai sta diventando un luogo sempre più di interesse turistico.
Il percorso di come arrivare dipende però, da dove si intende partire per l’itinerario sulla via Appia. Quindi controlla sempre sul sito del Parco Regionale (quello che ti abbiamo proposto prima – sopra – dove vedere gli itinerari…) e lì troverai, oltre che tantissime info utili, anche come arrivare e le linee giuste di metro e bus.
Consiglio! Evita di raggiungere la via Appia Antica in auto… non ci sono molte aree parcheggio e il rischio è quella di dover abbandonare la macchina ai lati della strada… ma le strade lì d’intorno sono davvero strette e il rischio è di ritrovare una sorpresina della polizia! 🙂 …Poi non dire che non te lo avevamo detto!
Scarpe comode… e via!
Ora che ti abbiamo raccontato alcune delle cose da vedere sul percorso via Appia Antica di Roma… che aspetti, tocca a te! Se sei un avventuriero in cerca di posti particolari da vedere a Roma… qui ne troverai tantissimi! 🙂 Scarpe comode… e via!
Se conosci altri posti unici da visitare a Roma e dintorni e vorresti vederli raccontati qui, scrivici nei commenti o a infodestinazioneterra@gmail.com. Ci teniamo!
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