C’è un detto che di solito si dice alle persone che mangiano in continuazione: “Sei come il Pozzo di San Patrizio, non vedi mai il fondo”. E dopo la visita al vero Pozzo di San Patrizio a Orvieto non possiamo che concordare. Una discesa quasi infinita, “angosciante” ma emozionante. Angosciante perché, illuminati solo dall’ apertura sulla cima, si scende nella penombra degli scalini, affacciandosi ai finestroni per vedere il fondo, che sembrava allontanarsi sempre di più…
Pozzo di San Patrizio – Orvieto
Abbiamo fatto tantissime foto, o almeno ci abbiamo provato, perché ogni volta che ci affacciavamo da quei finestroni enormi ci invadeva un senso di vuoto e la paura che la macchinetta ci sfuggisse dalle mani e cominciasse la sua corsa verso il fondo. Ma ti consigliamo di prendere coraggio perché merita sedersi e buttare un occhio verso il centro della terra, o al contrario guardare il foro che da sul cielo.
Pozzo di San Patrizio – Orvieto
Ma vediamo questa magnifica costruzione nel dettaglio!
Com’è strutturato il Pozzo di San Patrizio a Orvieto?
248 scale in tutto. 124 scalini che scendono e 124 che salgono. Perché le rampe di accesso sono due, autonome, accessibili da due porte diverse e a senso unico. Questo perché il pozzo serviva per rifornirsi d’acqua, e così i muli che venivano usati per portare i secchi non avrebbero incontrato ostacoli.
Pozzo di San Patrizio – Orvieto
Quando vi diciamo che sembrava non finire mai la discesa e la conseguente salita è perché la sua profondità è 54 metri e il diametro di 13 metri. Insomma una costruzione formidabile e gigante.
In fondo al Pozzo di San Patrizio si trova una passerella che ti fa attraversare l’acqua per risalire poi sull’altra rampa di scale. Mi raccomando quando sei sul ponticello prendi una moneta e gettala nell’acqua all’indietro. E’ un portafortuna!
Pozzo di San Patrizio – Orvieto
Al suo interno il pozzo è magnifico, ma anche l’esterno non scherza. Ha una forma cilindrica abbastanza alta, costruita con una serie di mattoncini rossi e una cornice finale. Situato su una terrazza panoramica affaccia sulle colline dell’Umbria.
Pozzo di San Patrizio – Orvieto
La storia e la leggenda
Come ogni costruzione che si rispetti c’è una storia, ma anche una leggenda che lo riguarda.
La storia del Pozzo di San Patrizio
In origine il suo nome non era quello con cui lo conosciamo oggi. Si chiamava infatti Pozzo della Rocca, prendendo la denominazione dalla Rocca di Albornoz che si trova poco più sopra.
Venne commissionato nel 1527 a Antonio da Sangallo il Giovane, un architetto dell’epoca, da Papa Clemente VII, per assicurare acqua alla città di Orvieto in caso di assedio.
La leggenda del Pozzo di San Patrizio
La leggenda viene da lontano, precisamente dall’Irlanda, da un piccolo isolotto del Lago Lough Derg. Si dice che qui ci fosse una profondissima caverna, indicata da Cristo a San Patrizio, affinchè potesse portarci i fedeli più increduli per mostrargli le pene dell’Aldilà. E chi fosse riuscito a raggiungere il fondo avrebbe ottenuto la remissione dei peccati e l’accesso alle porte del Paradiso. Da qui il nome di Pozzo di San Patrizio per indicare qualcosa di molto profondo. E per il suo legame con la spiritualità, alcuni lo ritengono anche un “passaggio segreto” verso l’Aldilà.
Pozzo di San Patrizio – Orvieto
Dove si trova il Pozzo di San Patrizio?
Il Pozzo di San Patrizio si trova ad Orvieto, nella Regione Umbria. Noi siamo arrivati in treno e all’uscita della stazione abbiamo preso la funicolare che al costo di 1.30€ porta nel centro storico di Orvieto. Appena scesi si trovano tutte le indicazioni che occorrono, ma la piccola discesa per il pozzo è subito visibile lì accanto.
Orari e costo del biglietto per il Pozzo di San Patrizio
E’ visitabile tutto l’anno con questi orari:
- Gennaio – Febbraio – Novembre – Dicembre 10.00 – 16.45
- Marzo – Aprile – Settembre – Ottobre 9.00 – 18.45
- Maggio – Giugno – Luglio – Agosto 9.00 – 19.45
Il costo del biglietto è di 5.00€ Intero e 3,50€ Ridotto (gruppi, studenti 18-25 anni, over 65, minorenni, diversamente abili, Soci T.C.I., possessori biglietto Pozzo della Cava). Fai attenzione a non gettare i biglietti dei musei a Orvieto perché alcuni ti permettono di avere sconti su altri musei. E se non vuoi perderti anche le altre numerose attrazioni da vedere a Orvieto ti consigliamo di fare la Carta Unica per visitare la città in tutta tranquillità e con moltissimi sconti.
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Pozzo di San Patrizio – Orvieto
Pronto a farti un po’ di scale?
Hai già visitato il Pozzo di san Patrizio o ti è venuta voglia di intraprendere questo viaggio al centro della terra? Facci sapere nei commenti!
Buona discesa!
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