Quello che doveva essere…la nostra giornata
La voglia del contatto con la natura, di passeggiare e di scoprire nuovi sentieri, ci ha portato sulle colline tra i comuni di Massarosa e Camaiore, nella nostra Versilia.
Arrivati nella frazione di Valpromaro, chiedendo un po’ in giro, abbiamo scoperto che proprio da lì parte un sentiero dell’antica Via Francigena.
Il sentiero, ripulito e sistemato nel febbraio 2016, fa parte dell’affascinante percorso che collega Canterbury (Inghilterra) a Roma. Chiamato “Via degli Agrifogli”, perché, almeno fino a qualche tempo fa, era popolato da grandi agrifogli. Un percorso molto suggestivo, di 2km, tra boschi di castagno e pino marittimo, ombreggiato e semplice, completamente in salita.
La nostra giornata”sbagliata”
Qualche foto e via per il sentiero che ci è stato consigliato. Costeggiando un tranquillo ruscello, tra gli alberi alti e un tappeto di foglie, la giornata sembrava promettere bene. Cascate, muschio, panchine, alberi e foglie, ma degli agrifogli nemmeno l’ombra. Andando avanti sul percorso, l’unico, senza bivi né diramazioni, un presentimento, comunque, saliva. Ancora nessun agrifoglio.
Ad un certo punto, in fondo al sentiero, nella roccia, una moderna madonnina, poi niente. Davanti un piccolo ponticello in legno portava in un rilassante parco. Simpatiche panchine, il ruscello, alberi e ancora foglie. Nessun agrifoglio.
Il presentimento ora era diventato certezza: avevamo sbagliato strada!
Tornati indietro incontriamo un vecchietto solitario, che con il suo cane percorreva il nostro stesso sentiero. La conferma è arrivata con lui: “avete sbagliato strada”.
Arrivati all’imboccatura del sentiero, nascosto tra la vegetazione, un cartello. “Via Francigena” e una freccia, che indicavano nella parte opposta di dove eravamo andati noi. Una bellissima e divertentissima avventura però, che trovate nel video in fondo all’articolo.
Se il sentiero “della madonnina” è stato rilassante perché pianeggiante, questo, quello vero, è stato tutto in salita. Un bel percorso, anche se sconnesso e scivoloso. Il fitto bosco, gli uccellini e qualche agrifoglio ci hanno guidato fino in cima, alla meta. Gualdo: “il paese delle fiabe”.
La nostra giornata all’avventura è stata davvero molto divertente. Il contatto con la terra, l’aria incontaminata di un bosco, lo spettacolo dell’autunno e il suono della natura, ci hanno permesso di trovare quello che stavamo cercando. Anche se non subito.
Fatti una risata sul sentiero insieme a noi…
Se vi è venuta voglia di provare questo percorso (CLICCA QUI) e scopri il punto di partenza. Per altre informazioni contattateci.
Consigli per gli avventurieri:
• Scegliere un posto accessibile
• Organizzare la giornata
• Cercare una mappa del sentiero
• Rispettare la natura
• Gambe in spalla
• Occhi aperti
PS:Partite da Gualdo che è tutto in discesa…ma al ritorno no!
Se vuoi visitare la versilia con la via Francigena da Massa a Camaiore fino a Lucca…LEGGI QUI
Buona passeggiata!
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